3.6.2. Creare un termbase con MultiTerm iX

N.B. Poiché l'interfaccia di MultiTerm non è disponibile in spagnolo, in questa esercitazione vengono descritti tutti i comandi così come vengono visualizzati nell'interfaccia di MultiTerm iX in inglese . Nell'esercitazione, tuttavia, viene descritta la creazione di un termbase italiano-spagnolo.



Creare una banca dati terminologica con MultiTerm

Una volta acquisiti i concetti di base di MultiTerm è possibile cominciare a lavorare direttamente con l'applicazione. La prima cosa da fare è creare un termbase. Per farlo occorre lanciare MultiTerm dal menù Avvio. Per farlo il percorso tipico è:

Start => Programmi => TRADOS => MultiTerm

All'apertura di MultiTerm verrà chiesto, come nelle altre applicazioni di TRADOS, di inserire un nome utente (per MultiTerm è fondamentale poter determinare in ogni momento chi ha fatto cosa). Successivamente apparirà la schermata principale. Questa è composta da due finestre piccole sul lato sinistro e una grande finestra sul lato destro dello schermo. Queste sono le finestre di lavoro di MultiTerm che in questo momento sono vuote (tranne quella centrale che presenta il logo dell'applicazione).

Prima di creare il termbase vero e proprio è consigliabile creare una cartella nella quale verrà ospitato il file del termbase. Questa operazione è resa necessaria dal fatto che MultiTerm assegna al file della banca dati un nome anonimo (del tipo mxw_XX.mdb) che non può essere cambiato (per maggiori dettagli vedi la sezione dedicata ai concetti di base di MultiTerm). È difficile, infatti, capire qual è il contenuto di un file con un nome di questo tipo.

Se sono state seguite le indicazioni dell'eserciazione 3.1, si consiglia di creare nella cartella 00-termbase creata sull'hard disk (nella maggior parte dei casi C:\) una nuova cartella chiamata Primo-ES-IT. Questa cartella conterrà il termbase. Si consiglia di utilizzare un nome del tipo suggerito per la cartella e il termbase in modo da avere anche un riferimento riguardante il contenuto del termbase.

ATTENZIONE: questa cartella non dovrà più essere rinominata (anche se si decide di inserire nel termbase un'altra lingua o se si considera che il nome non sia più adeguato al contenuto del termbase), pena il mancato riconoscimento futuro del termbase da parte di MultiTerm.

A questo punto è possibile tornare a MultiTerm. Per creare un termbase vuoto occorre cliccare sul menù
Termbase
e selezionare l'opzione:
Create Termbase.

La prima finestra di dialogo che appare chiede di specificare il percorso di una cartella nella quale salvare il termbase. Salvare questo termbase nella cartella
Primo-ES-IT
precedentemente creata.

A questo punto comincerà una procedura guidata (wizard) che condurrà passo dopo passo alla specificazione dei parametri necessari alla creazione di un termbase.

  1. La prima schermata spiega brevemente cosa si sta facendo tramite la stessa procedura guidata. Premere Next per proseguire con la procedura.

  2. La seconda schermata consente di scegliere se creare un termbase personalizzato, seguire un modello predeterminato (template), o caricare un file di definizione di termbase precedentemente creato. Per questa esercitazione si creerà un termbase personalizzato. Per questo motivo occorre selezionare l'opzione
    Create a new termbase definition from scratch.
    Premere Next per proseguire con la procedura.


  3. La terza schermata consente di inserire un nome per il termbase e dà la possibiltà di fornire una breve descrizione dello stesso. Nella casella denominata Name inserire un nome per il termbase (p.es. primo-ES-IT). Questo nome non verrà assegnato al file, ma verrà utilizzato da MultiTerm per riconoscere questo termbase. Premere Next per proseguire con la procedura.


  4. Nella quarta schermata viene chiesto di definire le lingue di lavoro del termbase. Per aggiungere una lingua selezionarne una dalla lista Languages e successivamente premere il pulsante Add. È importante sottolineare che i campi che si selezionano in questa maschera sono campi cosiddetti Index. Si tratta di quei campi che verranno considerati come primari e fondamentali per l'ordinamento alfabetico dei termini contenuti nel termbase. Tramite questa finestra è possibile inserire più di due lingue nel termbase. MultiTerm, infatti, consente di costruire dei termbase multilingue. Per la nostra esercitazione, tuttavia selezioneremo solo due lingue: l'italiano e lo spagnolo.
  5. Figura 3.6.2.1. La maschera per la scelta delle lingue del termbase

  6. Nella quinta schermata viene data la possibilità di definire i campi che saranno contenuti nel termbase. Fino a questo momento, infatti, abbiamo definito solamente i campi che conterranno le parole nelle due lingue di lavoro. Adesso si tratta di definire anche gli altri campi che desideriamo inserire nel nostro termbase.
    Immaginiamo di voler inserire i seguenti campi descrittivi dei termini inseriti:
    • un campo valido per l'intera scheda, indipendente dalla lingua che chiameremo Dominio nel quale inserire informazioni riferite al settore di utilizzo del termine;
    • i seguenti tre campi validi solo per l'italiano:
      • un campo contenente una lista di valori possibili tra i quali scegliere (senza la possibilità di inserire un valore non contenuto nella lista) che chiameremo Categoria grammaticale;
      • un campo di tipo testo che chiameremo Definizione nel quale inserire una definizione da dizionario per il termine specificato;
      • un campo di tipo testo che chiameremo Contesto nel quale inserire una frase contenente il termine specificato;
    • i seguenti tre campi validi solo per lo spagnolo:
      • un campo contenente una lista di valori possibili tra i quali scegliere (senza la possibilità di inserire un valore non contenuto nella lista) che chiameremo categoría gramatical;
      • un campo di tipo testo che chiameremo Definición nel quale inserire una definizione da dizionario per il termine specificato;
      • un campo di tipo testo che chiameremo Contexto nel quale inserire una frase contenente il termine specificato.

    Per il primo campo dello spagnolo e il primo campo dell'italiano avremo bisogno di una casella a scelta multipla che ci dia una rosa di categorie grammaticali tra le quali scegliere. Per tutti gli altri campi, invece, avremo bisogno di caselle di testo libero nei quali sia possibile inserire qualsiasi stringa di testo;
    La schermata per la definizione dei campi si presenta così:

    Figura 3.6.2.2. La maschera per la definizione dei campi di un Termbase

    Nella casella denominata
    Field label
    occorre inserire il nome del campo che vogliamo definire, p. es. Definizione e poi premere il pulsante
    Add.
    A questo punto sarà possibile inserire una breve descrizione del campo. Per farlo selezionare Definizione dalla lista
    Available descriptive fields
    e scrivere una stringa di descrizione nella casella
    Description
    che nel frattempo sarà diventata attiva.
    È consigliabile definire prima tutti i nomi dei campi che vogliamo aggiungere e successivamente definire le proprietà di ogni campo. Ripetere, pertanto, l'operazione effettuata per il campo Definizione anche per i campi Dominio, Contesto, Categoria grammaticale, Definición, Contexto e categoría gramatical.
    A questo punto nella lista denominata
    Available descriptive fields
    appariranno tutti e sette i nomi dei campi definiti in precedenza. Selezionare il campo Definizione e successivamente premere il pulsante
    Properties....
    Apparirà la finestra per la definizione delle caratteristiche del campo.

    Figura 3.6.2.3. La finestra per le definizioni delle caratteristiche del campo

    In questa finestra sarà possibile definire il tipo di dati che potranno essere contenuti nel campo selezionato. I tipi possibili sono:

    Text È il tipo predefinito. Selezionando questa opzione nel campo si potrà inserire una stringa di testo.
    Number Permette di inserire solo valori numerici
    Boolean Permette di inserire solo due valori, vero o falso.
    Date Permette di inserire solo valori relativi a una data
    Picklist Permette di inserire solo uno dei valori presenti nella lista indicata in basso nella casella. Si tratta praticamente di una casella a scelta multipla.
    Multimedia File Permette di inserire un percorso che faccia riferimento a un file multimediale (immagini, suoni o video)

    Per i campi Dominio, Definizione, Contesto, Definición e Contexto che sono stati definiti in precedenza impostare il tipo di campo sulla proprietà Text.

    Per il tipo Categoria grammaticale, invece, impostare il tipo sulla proprietà Picklist. Nella casella destinata alle possibili opzioni picklist, inserire, quindi, i seguenti valori: Sostantivo, Verbo, Aggettivo e Pronome. Per farlo è necessario cliccare sul pulsante Insert (New) . Allo stesso modo per il campo categoría gramatical inserire i valori Sustantivo, Verbo, Adjetivo e Pronombre.

    A questo punto è possibile cliccare su Next per andare alla maschera successiva.


  7. Nella sesta schermata MultiTerm chiede di specificare la struttura di una scheda terminologica. Quello che viene chiesto in questa maschera è, in pratica, di specificare a quale livello desideriamo inserire i campi definiti in precedenza.

    Esistono tre livelli predefiniti: il livello Entry, il livello Index e il livello Term. Inserendo un campo a livello Entry cioè a livello della scheda terminologica, si specifica che ciò che viene inserito in questo campo è valido per l'intera scheda, mentre inserendo un campo a livello Term si specifica che il contenuto di quel campo vale solo per il termine sotto il quale è inserito.

    La strutturazione dei campi può sembrare un po' confusa in questa fase, ma diventerà più chiara più avanti, quando verrà il momento di inserire un campo all'interno di una scheda. Nel nostro caso, pensando ai campi definiti in precedenza, possiamo dire che il campo Dominio può essere inserito a livello Entry perché comprende l'intera scheda. Al contrario pensando al campo Definizione, questo deve essere inserito a livello Term perché nella realizzazione della scheda terminologica deve essere possibile inserire un campo Definizione che si riferisce solo al termine in italiano e non al termine in spagnolo.

    La schermata per la definizione della struttura dei campi si presenta così:

  8. Figura 3.6.2.4. La maschera per la specificazione della struttura della scheda terminologica

    In base a quanto detto in precedenza, dunque, inseriremo i campi Definizione, Definición, Contesto, Contexto, Categoria grammaticale e categoría gramatical a livello Term (scegliendo l'opzione Multiple in modo da poter definire le definizioni e gli esempi per tutti i termini) e il campo Dominio a livello Entry (scegliendo l'opzione Mandatory in modo da rendere questo campo obbligatorio e deselezionando l'opzione Multiple così da non consentire di inserire più volte questo campo in una stessa scheda).

  9. L'ultima schermata richiede solamente di confermare la creazione del termbase.

A questo punto il primo termbase è stato creato, ma è completamente vuoto, non contiene alcuna scheda terminologica.

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Il file di definizione di un termbase

Il termbase che è stato creato in precedenza è un oggetto specifico, sebbene sia simile a tutti gli altri termbase creati con MultiTerm. La sua specificità è data dalla particolare combinazione di campi che è stata definita in fase di creazione. Se si volesse importare una scheda terminologica da un termbase che non ha la stessa composizione di campi il processo di importazione non andrebbe a buon fine. La particolare struttura del termbase viene chiamata definizione.

In molte occasioni può essere utile salvare la definizione di un termbase in modo da poterla utilizzare per creare altri termbase compatibili con il modello. Una definizione di termbase può essere salvata in un file in formato .xdt. Per farlo seguire la seguente procedura:

  1. Aprire il termbase del quale si vuole salvare il file di definizione se non è già aperto.

  2. Selezionare nel menù
    Termbase
    l'opzione
    Save Termbase Definition As...

  3. Apparirà una finestra nella quale indicare il percorso nel quale salvare il file. Si consiglia di salvarlo nella stessa cartella del termbase di origine, così da essere sicuri di poterlo recuperare facilmente.

  4. Assegnare un nome al file .xdt e salvare.

A questo punto il file di definizione è pronto per essere utilizzato.

Se si desidera creare un termbase utilizzando un file di definizione seguire la procedura indicata nella sezione Creare una banca dati terminologica con MultiTerm. L'unica differenza nel procedimento si ha nella seconda schermata della procedura guidata. In questa finestra, invece di scegliere l'opzione
Create a new termbase definition from scratch
scegliere l'opzione
Load an existing termbase definition file
e poi premere Next per proseguire con la procedura.

Nei successivi stadi della procedura di creazione appariranno già i campi così come erano stati definiti nel termbase di origine. È sufficiente andare avanti nella creazione del termbase senza apportare modifiche per ottenere un termbase identico a quello di origine.

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Spostare e rinominare un termbase

Come è stato evidenziato in precedenza, MultiTerm iX è un programma complesso e tutti i termbase con esso creati e presenti su un dato computer vengono gestiti da un unico file di registro che si trova in una delle cartelle di sistema di TRADOS. Questo vuol dire che non è possibile rinominare o spostare il file del termbase dalla cartella in cui è stato creato, altrimenti non potrà essere visualizzato correttamente nell'applicazione.

Nel processo di gestione e mantenimento di un termbase, tuttavia, può rendersi necessario, il trasferimento del file che lo contiene. Può capitare, ad esempio, che più persone che lavorano allo stesso termbase in momenti diversi, abbiano bisogno di scambiarsi l'ultimo aggiornamento del file. Per rendere possibile l'intercambio di un termbase creato con MultiTerm iX occorre escluderlo dalla lista di gestione del file di registro e trasformarlo in un file unico e autonomo in modo da poterlo spostare dalla cartella in cui è stato creato.

Un termbase escluso dalla lista del file di registro non è riconosciuto come termbase, bensì come un comune file in formato .mdb che può essere pertanto spostato, rinominato, inviato, etc. Naturalmente MultiTerm consente anche di ricollegare un dato file .mdb al file di registro in modo da riconoscerlo come termbase. In questo modo si può facilmente realizzare lo scambio dei termbase tra vari utenti.

  1. Per rendere trasportabile (tramite un file di scambio) un termbase seguire la seguente procedura:

    1. Aprire MultiTerm iX dal menù Avvio senza aprire alcun termbase. Nel caso in cui MultiTerm sia già aperto e il termbase che si desidera rendere trasportabile sia aperto è necessario chiuderlo, tramite l'opzione
      Close Termbase...
      del menù
      Termbase.
    2. Selezionare dal menù
      Termbase
      l'opzione
      Detach Local Termbase...
    3. Apparirà la finestra per la selezione del file da escludere dal file di registro. Selezionare in questa finestra il termbase che si desidera rendere trasportabile

    Da questo momento il termbase selezionato non apparirà più nella lista di termbase che appare quando si decide di aprirne uno. Nella cartella che conteneva il termbase ci sarà, ora, un file di scambio in formato .mdb che ha lo stesso nome del termbase appena escluso dalla lista del file di registro. È importante notare che questo file non è lo stesso file che conteneva il termbase, bensì una sua copia. Quello originale si trova ancora nella cartella ed ha un nome del tipo mxw_XX.mdb dove XX rappresenta un numero seriale assegnato automaticamente da MultiTerm per il riconoscimento del file nel file di registro. Questo file, potrà essere, eliminato.

    ATTENZIONE: Se nella cartella c'è più di un file del tipo mxw_XX.mdb e non si è sicuri di quale sia quello corrispondente al termbase appena escluso, è meglio non cancellare alcun file per evitare di eliminare qualche altro termbase.

  2. Per collegare un file esterno di scambio al file di registro seguire la seguente procedura:

    1. Aprire MultiTerm iX dal menù Avvio. Il percorso tipico è:

      Start => Programmi => TRADOS => MultiTerm

    2. Selezionare dal menù
      Termbase
      l'opzione
      Attach External Termbase....
    3. Apparirà una finestra per la selezione del file da caricare. Selezionare tramite il tasto
      Browse...
      il file di scambio in formato .mdb.
    4. Nella casella Termbase location: apparirà il percorso del file che è stato selezionato.
    5. Nella casella
      Termbase name:
      indicare un nome da dare al termbase.
    6. Premere il tasto OK. Tramite questa operazione il file verrà inserito all'interno del file di registro di MultiTerm che d'ora in poi lo riconoscerà come termbase posizionato sul computer locale
    7. A questo punto è possibile aprire normalmente il termbase selezionandolo nella lista di termbase disponibili (MultiTerm lo idenificherà attraverso il nome che è stato assegnato nella casella Termbase name).

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