3.8. Prepararsi a una traduzione con TRADOS

N.B. in questa esercitazione vengono descritti tutti i comandi così come vengono visualizzati nell'interfaccia di TRADOS in spagnolo


Conoscenze previe necessaria per questa esercitazione:

Obbiettivi dell'esercitazione:


3.8.1. Preparare Translator's Workbench per la traduzione di un file

Per tradurre in maniera efficace con TRADOS occorre avere bene in mente come si vuole impostare il lavoro. I diversi strumenti offerti da Translator's Workbench, infatti, consentono di adattare il lavoro alle proprie esigenze.

Workbench consente di utilizzare nel processo di traduzione sia una memoria di traduzione sia una banca dati terminologica. Mentre la memoria di traduzione è una componente essenziale per il lavoro di traduzione con TRADOS, la ricerca terminologica, no. In pratica TRADOS si pone come software per il recupero da una memoria delle unità di traduzione, e solo in seconda istanza come strumento di sostegno terminologico.

Per tradurre con TRADOS, quindi, occorre per prima cosa aprire una memoria di traduzione. Se non si hanno delle memorie di traduzioni già disponibili occorre crearne una. Tale memoria può anche essere vuota. Essa verrà riempita durante il processo di traduzione con le unità di traduzione che verranno a crearsi durante la scrittura dei segmenti Target Text.

In questa esercitazione utilizzeremo la memoria di traduzione creata nell'esercitazione 3.2 e il termbase creato nel corso dell'esercitazione 3.6.

Se queste esercitazioni sono state svolte i file necessari per l'elaborazione dovrebbero essere già disponibili. Altrimenti possono essere scaricati (per farlo seguire le indicazioni contenute nell'appendice 3). Si raccomanda, tuttavia, di eseguire le suddette esercitazioni e di utilizzare per gli esperimenti di traduzione i file che tramite esse verranno prodotti. Si consiglia il download dei file già pronti solo ad utenti che si sentano già padroni delle tecniche descritte nelle esercitazioni.

Se si decide di scaricare i file per questa esercitazione, è consigliabile salvarli nelle cartelle apposite descritte nell'esercitazione 3.1.

Avendo tutti i file a disposizione si può cominciare a preparare il Workbench per la traduzione seguendo la seguente procedura:

Dopo aver caricato nel Workbench gli strumenti che si desidera utilizzare in fase di traduzione si è pronti per iniziare il lavoro di traduzione vera e propria.

3.8.2. Gestire il file da tradurre

Nella nostra esercitazione tradurremo un file che sarà possibile scaricare dal sito web. In situazioni di lavoro reali, tuttavia, non sempre si ha questa possibilità, e spesso si ha a disposizione una sola copia del file contente il testo da tradurre. Prima di cominciare ad effettuare la traduzione, pertanto, bisogna fare molta attenzione al file che si sta elaborando. TRADOS, infatti, effettua delle modifiche direttamente sul file originale. Ciò vuol dire che se non si effettua una copia del file in lingua di partenza prima di iniziare il processo di traduzione, TRADOS sovrascriverà la traduzione al testo originale. Il file in lingua originale, in tal modo, verrebbe perduto irrimediabilmente.

Per la gestione dei file da tradurre si consiglia di creare una serie di cartelle per il progetto di traduzione così come descritto nell'esercitazione 3.1 e di seguire la seguente procedura:

A questo punto il file 03-es.rtf è pronto per essere tradotto in modo sicuro.

Tuttavia, prima di iniziare la traduzione vera e propria, nella traduzione a livello professionale può essere indispensabile fare un'analisi del testo da tradurre.

3.8.3. Effettuare l'analisi di un file prima di iniziare la traduzione

Prima di cominciare a tradurre può essere molto utile fare un'analisi del file o dei file con i quali si andrà a lavorare. In questa analisi si potrà confrontare rapidamente il testo da tradurre con la memoria di traduzione per avere una tabella che riporti di quanti segmenti e parole è composto il testo e quanti sono i segmenti e le parole che si possono facilmente tradurre grazie all'ausilio della memoria di traduzione.

Per condurre questa analisi in Translator's Workbench c'è un'opzione apposita.

Prima di condurre l'analisi, tuttavia, occorre è necessario avere un testo da tradurre. Il file contenente il testo per la nostra esercitazione è il seguente:
03-it.rtf.

Se sono state seguite le indicazioni contenute nell'esercitazione 3.1, questo file dovrà essere salvato nella cartella
05-Testi_LinguaDiPartenza

A questo punto occorre seguire la seguente procedura:

  1. Aprire Translator's Workbench
  2. Aprire la memoria di traduzione creata nell'esercitazione 3.2 se non è già aperta.
  3. Selezionare nel menù
    Herramientas
    l'opzione
    Analizar...
    che aprirà la finestra Analizar archivos- IT-ES (Italian-Spanish)
  4. In questa finestra selezionare l'opzione
    Agregar...
    che aprirà una finestra di dialogo attraverso la quale indicare il percorso del file da analizzare
  5. Indicare in questa finestra il percorso del file 03-it.rtf
  6. Selezionare il file che apparirà nella lista
    Archivos para analizar
    e cliccare sul pulsante
    Analizar.

A questo punto la finestra di analisi riporterà l'analisi del file nel modo seguente:


Figura 3.8.3.1. La finestra per l'analisi dei file

Attraverso il file chiamato Archivo de registro è possibile avere un rendiconto dettagliato dell'analisi di tutti i file analizzati. Questa opzione è fondamentale per il calcolo delle tariffe di traduzione da applicare per una traduzione effettuata con l'ausilio delle memorie di traduzione.


L'esercitazione è terminata

Esercitazioni successive consigliate: